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Sac à poche, quale scegliere?

0 commenti | 28 ottobre 2012 | Categoria : Curiosità, Guide

sac à poche
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Uno dei momenti critici nella vita di un’aspirante pasticciera è la scelta degli utensili da cucina. Perché quando si decide di fare sul serio e crearsi un “set da lavoro”, diventa difficile orientarsi nel mare magnum di proposte più o meno professionali e più o meno efficienti. Come fare per uscirne con il prodotto migliore senza buttare via soldi?

Ecco i miei consigli nella scelta delle sac à poche, quelle che in italiano potremmo chiamare “tasche del pasticciere”. Si tratta di quel sacchetto conico, nel quale si versano creme e salse, che termina in una bocchetta decorativa (solitamente intercambiabile) che lo rende utile in mille diverse applicazioni.

La mia scelta: sac à poche monouso

A mio parere le usa e getta sono le migliori, le più igieniche e le più veloci da utilizzare. Attenti a non sceglierle troppo sottili, c’è il rischio che si rompano facilmente. Se le trovate abbastanza spesse potreste anche riutilizzarle lavandole e rendendole come nuove. Si vendono in rotoli o confezioni che poi si “agganciano” a un set di beccucci.

Evitate tela, plastica o silicone

Solitamente i negozi le spacciano, soprattutto quelle in tela, per le più professionali, e di conseguenza sono le più costose (più economiche quelle in plastica). In realtà ciò non vuole dire che siano le migliori. Io le trovo molto difficili da lavare e da sgrassare, puoi perderci ore, ma alla fine sono le meno igieniche. Sul mercato trovate anche degli inquietanti “siringoni” che qualcuno spaccia per sac à poche. Devo proprio dirvelo di non prenderli nemmeno in considerazione?

L’opzione “fai da te”

Se volete risparmiare o avete finito la vostra scorta in casa, potete sempre crearvene una con le vostre mani. E’ semplicissimo e il risultato è migliore di quanto potete immaginarvi. Basta prendere un rettangolo di carta forno e trasformarlo in un cono. Infilate la vostra crema e tagliate con una forbice la punta del cono. Attenzione a non creare un buco troppo grande: decorare con precisione si rivelerebbe molto difficile. Partite invece da un buco piccolo, eventualmente siete sempre in tempo ad allargarlo poi. In alternativa alla carta forno potete usare i sacchetti per surgelati o per il sottovuoto. In questo caso infilate la crema nel sacchetto e usate uno dei due angoli inferiori come punta del cono.

E i beccucci? Meglio l’acciaio

Ce ne sono in plastica o in acciaio. Io vi consiglio l’acciaio, più semplice da lavare e da sgrassare. Li trovate delle più svariate forme, ma alla fine utilizzerete sempre gli stessi tre o quattro :). Se però volete esagerare vi consiglio questo set con addirittura 52 beccucci. Costa poco e in rete ne parlano bene in molti.



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