Spongada
- Speciale Pasqua
- Difficoltà: Alta
- Dosi per: 10-12
- Tempo di preparazione: 30m
- Tempo di cottura: 20m
- Pronto in: 24:0 h
Ingredienti
- 1 kg di farina (500 g di manitoba - 500 g di "00")
- 100 g di lievito di birra fresco (in panetti)
- 8 tuorli d'uovo
- 300 g di zucchero
- 200 g di burro
- 2 cucchiaini di sale fino
- 350 ml di latte
Procedimento
Passaggio 1
Per prima cosa fate sciogliere il lievito nel latte tiepido e unitelo al burro fuso intiepidito.A parte, lavorate i tuorli con lo zucchero, e, una volta spumosi, aggiungete il latte con il burro, il sale e la farina.
Passaggio 2
Adesso viene la parte più impegnativa: dovete lavorare bene l'impasto con un cucchiaio di legno. Fatto ciò, mettetelo in una ciotola bella capiente, copritelo con un canovaccio e una coperta, e lasciatelo riposare per 18 ore in un posto lontano da correnti d’ aria. Ogni tanto, mescolate l'impasto e ricoprite.
Passaggio 3
Dopo le 18 ore potete finalmente preparare i panetti delle focacce. Io li faccio più o meno grandi quanto delle palle di neve,150 g ogni panetto. Quindi fate un taglio profondo sulla superficie (io uso le forbici) e, dopo averle ricoperte nuovamente, fatele riposare per altre 4-5 ore. Non resta che spennellare e cuocere! Le focacce si possono ricoprire in vari modi: albume montato a neve e zucchero, latte e sopra zucchero, o un filo di marmellata e granella di zucchero. Potete anche scegliere di non ricoprirle e accontentarvi di una semplice spolverata di zucchero a velo dopo la cottura.
Passaggio 4
Dovrete fare più infornate lasciando le focacce distanziate l'una dall'altra, perché tendono a gonfiarsi in cottura. Infornate a 180° per 20 minuti circa lasciando sempre un pentolino d'acqua sul fondo del forno per creare umidità.
E… dopo questa fatica, spero proprio che vi piacciano!
La curiosità
La spongada è un dolce tradizionale della Valle Camonica, nel Bresciano, nato per il periodo pasquale, ma oggi cucinato tutto l’anno.
Il vino da abbinare
Provate un passito della Valcamonica. Al momento sono due le aziende a produrlo: Rocche dei Vignali o l’Agricola Valle Camonica.
Il mio consiglio
Provate ad abbinare a una buona spongada una fetta di salame! Dolce e salato incantano il palato.
pubblicato da lorenzo staltari il 7 settembre 2012
Questa la voglio provare per stupire mia moglie,visto che è originaria della vallecamonica…è probabilmente il primo dolce tipico che mi ha fatto assaggiare…buona anche col salame..complimenti per il sito..visita anche il mio… Lorenzo..
pubblicato da Frafri il 10 settembre 2012
Ciao Lorenzo,
grazie par la visita, mi farai sapere il giudizio di una Valligiana doc… e il tuo ovviamente!
Ho visitato il tuo blog,prenderò sicuramente qualche spunto dalle tue ricette anche se dovrò ancora lavorare a lungo per raggiungerti!
pubblicato da Graziana il 12 settembre 2013
Ciao ,
il tuo sito è molto bello così come le tue ricette.
Ti ho rubato la ricetta delle spongade per descrivere il mio viaggio in Valle Camonica, spero non ti dispiaccia. Ti ho citato nella riceta.
Spero di poter scambiare con te tanti buoni consigli.
Graziana
pubblicato da Frafri il 13 settembre 2013
Ciao Graziana,
dispiacermi? Assolutamente no, anzi sono veramente contenta e, devo ammetterlo, anche un po’ lusingata
Appena avrò il coraggio di riaccendere il forno proverò sicuramente la tua focaccia pugliese rovesciata che sembra golosissima!
A presto
pubblicato da paolo18 il 1 febbraio 2015
Fatta la tua ricetta, sono venuti buonissimi……..brava!!!!!!
pubblicato da Frafri il 20 febbraio 2015
Super contenta!!! Grazie
pubblicato da CuocoInPanne il 25 aprile 2018
Erano anni che cercavo una ricetta che mi permettesse di realizzare questo favoloso dolce tipico Camuno; ho fatto il ptimo
pubblicato da CuocoInPanne il 25 aprile 2018
Erano anni che cercavo una ricetta che mi permettesse di realizzare questo favoloso dolce tipico Camuno; ho fatto il primo tentativo dimezzando le dosi ed il risultato è stato eccellente…complimenti e grazie
pubblicato da Marat il 3 aprile 2020
Ciao! Ho provato la tua ricetta.. ma per ora l impasto è pressoché come ieri alle 17 quando ho finito di prepararlo cioè non è lievitato o quantomeno non molto.. è normale?
pubblicato da Frafri il 3 aprile 2020
Ciao, dopo così tante ore l’impasto avrebbe dovuto lievitare…prova a procedere visto che ci sono ancora diverse ore di riposo/lievitazione e tieni tutto al calduccio sotto un panno al riparo da correnti d’aria. Fammi sapere il risultato finale
pubblicato da Davide Baraldi il 6 aprile 2020
Ciao,ma volendo sostituire il lievito di birra fresco, CN quello disidratato, qnt ne devo mettere??
pubblicato da Frafri il 9 aprile 2020
Ciao, ci siamo già sentiti sui social ma rispondo anche qui perché può essere che l’informazione torni utile anche ad altri Una bustina da 7 g di lievito secco equivale a 25 g di lievito fresco, bisogna quindi usare 4 bustine di lievito secco. Grazie di aver provato la mia ricetta, a presto!
pubblicato da Alexandra il 11 aprile 2020
Buongiorno,
Vorrei sapere se durante le 18 ore devo togliere l’impasto e lavorarlo ogni tanto.
Non ho capito bene quel passaggio .
Grazie mille
Alexandra
pubblicato da Frafri il 11 aprile 2020
Sì ti consiglio di rimescolarlo 3/4 volte, poi lo copri nuovamente e lo lasci ancora lievitare
pubblicato da Alexandra il 11 aprile 2020
Grazie mille gentillissima
Mi metto al lavoro allora ????
pubblicato da Alexandra il 11 aprile 2020
Grazie mille.
Mi metto al lavoro allora
pubblicato da Jacqueline il 12 aprile 2020
Ciao, ho provato a fare la ricetta, tutto lievitato in modo perfetto .. solo che alla cottura l’impasto rimasto duro e non soffice….l’unica cosa è che non avendo farina manitoba ho utilizzato una farina qualsiasi… sarà quello il problema ? grazie mille
pubblicato da Frafri il 13 aprile 2020
Ciao, è proprio indispensabile utilizzare la farina Manitoba per aver un prodotto ben lievitato e soffice. Riprova con quella e sono sicura che sarà un successo!
pubblicato da Jacqueline il 14 aprile 2020
grazie mille ci riproverò allora !
pubblicato da Enza il 28 maggio 2020
Ciao, qualcosa è andato storto.npremesso che non sono alle prime armi. Ma dopo tante ore di lievitazione e ho seguito tutti i passaggi correttamente, l’impasto è stabordato. Non solo… nel momento in cui ho preparato i panetti sentivo un forte odore acido… ho voluto provare lo stesso a infornare, ma anche se si sono gonfiate mi stavo intossicato aprendo il forno. Quindi buttato tutto. Cosa può essere successo chimicamente. Mai avuta esperienza simile e avevo già assaggiato queste brioche preparate da una mia amica che mi ha suggerito il tuo sito
pubblicato da Frafri il 5 giugno 2020
Che l’impasto fosse strabordato non lo vedo come un problema, anzi, vuol dire che era ben lievitato.
Che però avesse un odore acido non è affatto normale, che lievito hai usato?
Dove l’Hai lasciata lievitare?
Mi dispiace per quanto accaduto, ma nessuno mi ha mai riportato un’esperienza simile